L’Open Source è una dirompente idea di Progresso Sostenibile, perché si fonda su un equilibrio virtuoso tra chi guida il progetto e tra chi ne fruisce, che si fa comunità e diventa parte integrante ed attiva del progetto stesso.
Questo sarà il tema che affronterò stasera all’incontro “Be Open, Be Happy”, presso la vivace comunità del coworking mod-o di Cordenons, attraverso la narrazione di dieci storie di successo, spaziando fra ambiti quali grafica, cinema, musica, beni culturali, scuola, pubblica amministrazione, artigianato, social network, app e strumenti software.
Cercheremo di capire come è possibile superare le logiche di produzione industriale (di beni, strumenti e servizi) tradizionali con nuovi modelli partecipativi sempre più orizzontali e democratici, che mettono potenti strumenti disponibili e fruibili in rete nelle mani di persone comuni, fino ad osservare la nascita di modelli di business che permettono lo sviluppo dei progetti in direzioni che con i modelli tradizionali non sarebbe conveniente percorrere: decidere cosa produrre, come produrre, come mantenere ed eventualmente aggiornare il prodotto (modularità, riparabilità), come smaltirlo (riciclo, recupero); oppure, nel caso di app e strumenti software, introdurre parole chiave quali accessibilità, personalizzazione, privacy, sicurezza, interoperabilità, portabilità, ecc.
L’appuntamento è quindi fissato per:
Mercoledì 16 Settembre, dalle ore 18:30 alle 20:00
Presso il coworking mod-o, Via E. Fermi 3 – Cordenons (PN)